bdsm
Come una cagnetta al cinema
di maktero
24.12.2024 |
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"Nella sala buia e sporca mi aggiro nuda a quattro zampe a cercare cazzi,
Mia sorella come di consueto mi ha premiata abbandonandomi nuda al cinema porno..."
Nella sala buia e sporca mi aggiro nuda a quattro zampe a cercare cazzi,Mia sorella come di consueto mi ha premiata abbandonandomi nuda al cinema porno.
A me piace quell'ambietne, oscuro, sporco, pieno di uomini che si eccitano con le immagini sconce sullo schermo e sperano nella presenza di una cagnetta da cinema come me.
Io mi muovo velocemente tra un cazzo ed un altro; sono cazzi di vario tipo.
Qualcuno è già arrapato e bastano pochi colpi di mano o di bocca per farli venire.
Altri sono mezzi mosci e mi devo dare un poco a fare per farli godere.
Altri sono tristemente mosci e devo impiegare tutta la mia sapienza per arrivare ad un bel risultato strabiliante.
Alcuni non si accontentano delle mie mani e della mia bocca e vogliono il mio culo.
Mi portano nei cessi luridi e puzzolenti dove mi inculano pensando solo al loro godimento.
Alcuni mi pisciano in bocca offendenomi pesantemente.
Come mi piacciono quei commenti crudeli, quasi più del piscio salatoe acido che mi scorre nel palato e dei cazzi che mi sondano violentemente il culo.
Quando quelli che mi hanno portata nei cessi godono con il mio culo io torno velocemente in sala con la mia bocca aperta e la mia lingua pronta ad accarezzare cazzi.
Che paradiso sono i cinema porno.
C'è uno spettattore presente di tanto in tanto che sà come trattarmi.
Quando lo incontro in sala rimango estasiata per la sua presenza e per l'aspettativa di quanto mi farà quel sadico.
E' molto crudele, lo amo perchè quando ci incontriamo mi porta sempre al cesso per riempirmi di botte.
Quanto è bravo sà colpire il mio corpo macilento in maniera sapiente in modo da procurarmi il massimo dolore.
Ogni suo pugno, ogni suo calcio, ogni sua ginocchiata sono studiate per farmi male, lo ammiro.
Poi con il corpo a pezzi ed il cazzo al massimo per il dolore mi scaraventa sul cesso sporco e mi incula a bestia reclamando il suo giusto godimento per i piacevole dolore che mi ha donato.
Poi come di consueto dopo aver goduto mi sputa addosso.
Che gioia avere un simile sadico che sà trattare una cagna come me.
Purtroppo non è sempre presente ed il mio corpo ed la mia mente rimagono orfani della giusta sofferenza ed umiliazione che desidero.
Questa di stasera è una serata come una altra tanti cazzi da accontentare, con mani e bocca, solamente uno che mi ha portata al cesso per riempirmi il culo .
Quando il cinema chiude io sono accasciata per terra, sporca di polvere e sperma.
Mia sorella mi recupera chiedendomi se mi sono divertita.
Io le rispondo che è stata una serata un poco moscia, e mentre mia sorella mi porta via le racconto quanti pochi cazzi ho soddisfatto di bocca e di mano e dell'unico che ha gradito il mio culo.
Mia sorella comunque mi chiede se ho lo stomaco pieno di sperma ed io le rispondo di si.
Uscite dal cinema vengo portata in un vicolo lì vicino dove mia sorella mi infila le dita in gola e mi costringe avomitare quello che ho nello stomaco cioè lo sperma che ho ingoiato insieme ai miei succhi gastrici.
E' una cosa che sembra far piacere a mia sorella, un suo feticismo credo perchè ogni volta che me lo fa fare si masturba, mentre vomito e gode poderosamente.
Terminato quel rituale mia sorella mi riporta a casa dove già sporca e puzzolente mi getta in uno sgabuzzino sporco e lurido dove passerò il mio tempo in attesa del mio prossimo utilizzo.
Io mi sento in paradiso e mi masturbo pensando alla mia condizione esoprattutto alla serata passsata, arrivo e poi sodisfatta mi adddormento.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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